Cambiano gli avversari, si alza il livello, ma Elisa Sortini e Francesco Della Torre si confermano re e regina del Kima Trail Running. Il portacolori della Recastello eguaglia pure al secondo il record maschile siglato due anni dall’orobico Fabio Bazzana.
Tanti genitori con figli al seguito e giovani talenti del podismo valtellinese sul MiniKima da 6km, atleti di ottimo livello provenienti da svariate nazioni sul trail running da 14km, una grande festa dello sport in una location dal fascino unico come la Val di Mello. Sport, ecologia e turismo per le due prove non federali della Valmasino che con i 500 runner di oggi ha di fatto aperto il weekend mondiale tanto atteso dai corridori del cielo di tutto il mondo.
Pronti via e il gruppo di testa nel quale figuravano il già vincitore della gara Francesco della Torre, l’inglese Phil Gale e l’azzurrino di skialp Andrea Prandi hanno subito sgranato il gruppo di testa nel veloce tratto di ciclabile che dalla Casa delle Guide di Filorera porta sino all’abitato di San Martino. Nel tecnico tratto tra i sassi granitici della Val di Mello e nel veloce rientro verso il traguardo, Della Torre ha concretizzato il proprio successo tagliando il traguardo in 57’44”. Sul podio con lui Phil Gale 58’28” e Andrea Prandi 59’00”. Nella top ten di giornata anche Alfio Mozzi, Mirko Bertolini, Michele Penone, Francesco Leoni, Andrea Denti, Federico Bardea e Alessandro Gusmeroli.
Al femminile terzo successo di Elisa Sortini che pur non eguagliando il proprio record, che è poi anche il migliore crono in rosa del Kima Trail Running, ha vinto in 1h12’07”. A podio anche le azzurrine di skialp Giulia Compagnoni 1h13’51” e Giulia Murada 1h16’05”. Nelle 5 anche Chiara Gianola e Elena Peracca.
Festa grande sulla non agonistica da 6km dove gli operatori della Valmasino hanno premiato tutti i migliori giovani atleti e tutti i concorrenti diversamente abili, da ssempre graditissimi amici del Kima.
Messe in archivio le gare del sabato, domani riflettori sulla Grande Corsa sul Sentiero Roma, seconda tappa 2016 del circuito Skyrunner® Extreme Series, le prove più tecniche del ranking di coppa del mondo. Come da programma start da Filorera ore 6.30. 278 atleti, provenienti da 29 nazioni, sono stati selezionati su oltre 800 aspiranti per correre sul mitico sentiero Roma. Ad attenderli 52 tecnicissimi chilometri di gara con 8.400m di dislivello totale e sette passi tutti sopra i 2500m (quota massima passo Cameraccio 2.950m).
Sfogliando la lista partenti, super favorita della corsa in rosa è la svedese Emelie Forsberg. Al maschile lo spagnolo Manuel Merillas, l’unico in grado di mettere alle corde Kilian Jornet nella precedente edizione, ha dimostrato sul campo di avere tutte le carte in regola per potere vincere, ma attenzione anche all’inglese Tom Owens, il nostro Marco De Gasperi e al Francese Leo Viret.